Giuseppe Di Prinzio

Nato nel 1903 a Ortona (Chieti, Italia), è deceduto il 18 luglio 1999.
Si trasferisce a Pescara nel 1907, dove compie i primi studi e, dopo il 1918 sotto la spinta della madre frequenta per due anni l’Istituto tecnico abbreviato. In seguito, conosce Tommaso Cascella (1923) con il quale stringe un legame di amicizia e che esercita sull’Artista un ruolo determinante sia per la ricerca artistica nel settore ceramico, sia per lo stile di vita laborioso ed impegnato. Parallelamente ed ebbe modo di stringere rapporti con altri protagosisti della famiglia Cascella (Basilio e Giacchino) che gli permise di seguire anche la tecnica della litografia. Grazie all’esperienza acquisita, apre un piccolo laboratorio (a Pescara, in via Marsala) insieme a Rocco Gabriele di Guardiagrele: il richiamo alle armi nel 1939 interrompe l’attività che riprenderà autonomamente dopo la guerra. Nell’immadiato dopoguerra è anche docente presso il nascente Liceo artistico di Pescara dove rimarrà fino al 1975. Fino agli Anni 60 la sua ricerca era indirizzata verso ceramiche dipinte e ritratti; in seguito si interessa maggiormente alla ceramica modellata sia astratta sia figurativa.

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