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(Imola, 29 maggio 1887 – Roma, 20 marzo 1972)
Architetto, pittore e incisore. Studia alla Scuola di Arti e Mestieri di Faenza diretta da Antonio Berti, ed ebbe un durevole contatto col gruppo di artisti del “Cenacolo Baccariniano”, frequentò l’Accademia di belle arti di Firenze, dove entra in contatto con Adolfo De Carolis. Nel 1913 conseguì il diploma per l’insegnamento del disegno presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna, e iniziò l’insegnamento, prima (1914-15) di disegno costruttivo e architettonico presso la Scuola Minardi di Faenza, poi dal 1915 come titolare di cattedra di architettura e pittura decorativa all’Accademia delle Belle Arti di Ravenna, dove nel 1926 istituisce un corso per l’insegnamento del mosaico. Nel 1° concorso nazonale (1939) è presente nella giuria in rappresentanza dell’ENAPI – Ente Nazionale per l’artigianato e la piccola industria. Nella giuria del IV concorso (1942), come Direttore Artistico dell’ENFAPI – Ente nazionale fascista per l’artigianato e le piccole industrie, in rappresentanza dell’ente di appartenenza.

01° Premio Faenza (1938)

membro di giuria

04° Premio Faenza (1942)

membro di giuria

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