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Isola dei Beati

Artista : Ardini Francesco

Immagini

Dettagli

Materia e tecnica: lastra in gres porcellanato con intervento fotoceramico in policromia ad ink jet (920°C); forma in terraglia ottenuta per estrusione da trafila, smalti (1100°C).

Tecnica: Ho rielaborato una foto di una tazzina, risalente alla produzione Pozzi e conservata a Palazzo Sturm a Bassano del Grappa, con Photoshop, Illustrator e Rhinoceros. Il file è stato poi stampato su una lastra di gres porcellanato in policromia con un particolare inchiostro e cotto successivamente in un ciclo rapido a 920°. La seconda forma è stata ottenuta con una estrusione di circa 50 kg di terraglia. Ho progettato la maschera della trafila per poter ottenere un tubolare di grandi dimensioni ma abbastanza stabile da essere lavorato anche da crudo. Dopo una prima cottura il biscotto è stato verniciato con uno smalto grigio gradient su un color crema con dettagli in burgundy, riprendendo i toni della stampa a parete e creando una delicata armonia tra i due oggetti.

Anno di completamento: 2019

Installazione, 2019 lastra in gres, digital print 120 x 150 x 0,6 cm forma in terraglia, smalti 27 x 100 x 86 cm I disegni su una piccola tazzina in ceramica della collezione Pozzi, esposta presso Palazzo Sturm di Bassano del Grappa, diventano la scena di un paesaggio, libero dalla dimensione fisica, nato da un lungo processo di astrazione fino al raggiungimento dell’illusione di una dimensione spazio-temporale altra. Un territorio ideale con un paesaggio e un clima splendidi, il luogo beato in cui dimoravano, terminata la loro esistenza terrena, le anime di coloro che si erano dimostrati degni di tale ricompensa. Cosi erano definiti i Campi Elisi, qui immaginati sospesi in una superficie seducente e sottile in ceramica. Questa rappresentazione, pur partendo da una semplice tazzina, quel piccolo manufatto dove è possibile trovare ristoro e serenità in tavola e nella casa, diventa qui una visione di bellezza e pace ai confini della Terra. Un’anima si manifesta attraverso una forma fluida in ceramica creando una circolarità tra il materializzarsi e lo smaterializzarsi, il visibile e l’invisibile. Essa può librarsi in questo paesaggio della mente, un’isola di piacere dedicata ai beati.

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