Motivazione
Pur nel rigore di un'esperienza tecnica raffinata e sottile, Valentini, confermando il suo iter d'artista, compie un'operazione fortemente critica nei confronti della tradizione ceramica e dello stesso "fare arte" nel contesto della socità attuale. Uscendodallo specifico professionale la sua operazione, tentando anche, col recupero del carattere archetipo del "segno", una sorta di allusiva archeologia del presente, si innesta nel vivo della ricerca estetica dei nostri giorni, che contesta sè stessa, nel momento in cui si propone come riflessione e come analisi del "sistema dell'arte" e dei suoi mezzi operativi.