Juris Bergins

Il premio viene assegnato alle opere selezionate: "Teapot", "Teapot", "Teapot". Bergins è un giovane artista lettone che crea oggetti di porcellana dipinta, volutamente ironici, ma con una base profondamente seria. Gioca formalmente e iconograficamente con le idee dell'incontro e incomprensione mutua fra le culture dell' Est e dell'Ovest. Nelle tre teiere con le quali ha vinto il premio assoggetta la porcellana propagandistica della Russia rivoluzionaria a una specie di sovversione e decostruzione ironica nello spirito della "Pop Art" degli anni '60. Una teiera sovietica con ritratti di Marx e Lenin è spezzata e dalle rovine emergono un pacchetto di sigarette americane (funzionando come coperchio), una croce nera, un grappolo d'uva e una banana. Alla Giuria sono piaciuti soprattutto i concetti e lo spirito satirico di questi oggetti, mescolando le forme ed i simboli del comunismo sovietico con quelli del consumismo americano, allo stesso tempo distaccandosi dall'egemonia di tutti e due.