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Dettagli

Nome: Gisela

Cognome: Schliessler

Nazionalità: Germania

Nata nel 1924 a Mannheim (Germania), ha lavorato a Eberbach (notizie 1984) e a Krösselbach (Germania).
A causa della guerra poté seguire solo per un breve periodo la formazione scultorea all’Accademia di Karlsruhe, fino al 1942. Nel 1945 le fu regalato un tornio da vasaio perché si sapeva che lavorava con l’argilla, modellava piccole sculture e dal 1942 aveva anche uno studio in un piccolo capannone a Krösselbach. Alla fine del 1946 fonda con la madre la società “Krösselbacher Kunstkeramik und Plastik, Carla e Gisela Schließler”, Gisela gestiva il laboratorio e l’apprendistato per i vasai e Cläre Schließler (nata Zange, moglie del fratello Otto) faceva lo stesso con la pittura. Nel 1962, alla morte della madre, il laboratorio prende il nome di “Krösselbacher Faience, Otto e Gisela Schließler”. Dagli Anni ’70 Gisela ha sviluppato un proprio linguaggio formale, molto stimolante e per lo più bulboso; bordi e altri dettagli delle forme esistenti sono diventati più morbidi e più finemente lavorati. Nel 1986, Gisela Schließler cede la sua parte di azienda al nipote Alfred, si trasferisce definitivamente nel suo studio, creato nel 1977, dove si è dedicata al gres e alla porcellana.

Varianti del nome: Gisela Schließler.

Partecipazioni come singolo

38° Premio Faenza

Nazione di Partecipazione: Repubblica Democratica Tedesca

Opera: Frutto

42° Premio Faenza

Nazione di Partecipazione: Repubblica Federale Tedesca

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