Il premio, assegnato dal 2011, è intitolato al salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredo bagno ed è finanziato da Edi.Cer. S.p.A., società di attività editoriale, promozione e servizi controllata da Confindustria Ceramica.
59° Premio Faenza (2015)
Motivazione
Nell’impeccabile perfezione tecnica, l’artista trasmette una sensazione di leggerezza smaterializzata che richiama effetti trompe-l-oeil, dinamici e luminosi. La forma supera l’archetipo del vaso e diviene movimento, percezione, precarietà immateriale. / Through his flawless technical perfection, the artist communicates a sensation of dematerialized lightness which call to mind “trompe-l'oeil” effects, which are dynamic and bright. The shape overcomes the archetypal of the vase and becomes motion, perception and intangible uncertainty.
58° Premio Faenza (2013)
Motivazione
La forma industriale della piastrella viene riletta in modo originale con inediti e curiosi interventi che rendono l'opera estremamente raffinata. Esito felice di arte unita al design, l'opera si afferma per la notevole eleganza formale ed espressiva che l'autrice ha saputo raggiungere attraverso l'uso di un materiale abitualmente considerato ai margini dell'espressione artistica.
57° Premio Faenza (2011)
Motivazione
L'opera emerge in una originale ricerca tecnica sulle forme semplici concave e convesse alle quali l'artista conferisce una ancora maggiore eleganza e raffinatezza nel disegno e nei colori -assolutamente non tradizionali- che si adattano sensibilmente all'andamento della forma.