Arazzo

Ciò che intendo approfondire con il mio lavoro è la relazione fra opposti. l’opera che presento alla 53° Biennale di Faenza è costituita da 6757 anelli in ceramica che, assemblati tra loro, pesano decine e decine di chili, ma che, sospesi, altro non sono che un tessuto fluttante nell’aria.

Arazzo è quinid pesante come una pietra ma leggero come una stoffa. Gli anelli, realizzati singolarmente a mano in terra nera e cotti a una temperatura di 1.010°C, sono stati intrecciati con un ordito di corde di canapa a formare un rettangolo aureo (110×178 cm).

Il drappo così realizzato è stato agganciato a una trave di legno, alle cui estremità due puntali di ferro fungono da appoggio per monanti verticali.