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Hydro

Artista : Salvi Fausto

Immagini

Dettagli

Altezza (cm): 280

Larghezza (cm): 295

Profondità (cm): 25

Peso (kg): 90

Tecnica: Assemblaggio di parti in terracotta estruse, parti realizzate a mano smaltate e con oro in terzo fuoco, tubo rinforzato in gomma e acciaio, ferro, setole di pennello

Anno di completamento: 2022

HYDRO rappresenta la mia fascinazione per la Tecnica e la Meccanica, per la decadenza del nostro eco-sistema ad opera dell’uomo che, apparentemente incurante del processo inquinante che sta divorando l’ambiente naturale, cerca e trova soluzioni tecnologiche per garantirsi la sopravvivenza. Dal punto di vista artistico ho interpretato una struttura per impianto idroponico dove la terra è presente in qualità di materiale strutturale a discapito del suo valore originario, della sua fertilità come fonte di vita.

HYDRO represents my fascination with Technology and Mechanics, with the decay of our ecosystem by man who, seemingly heedless of the polluting process that is devouring the natural environment, seeks and finds technological solutions to ensure his survival. From an artistic point of view, I have interpreted a hydroponic plant structure where the earth is present as a structural material to the detriment of its original value, its fertility as a source of life.

 

62° Premio Faenza – Menzione d’onore / Honorary mention

Menzione d’onore / Honorary mention Fausto Salvi mi sorprende sempre con idee nuove, che sono spesso rivolte alle condizioni sociali in cui versa la società. Spesso usa istallazioni a muro per attrarre lo spettatore nel suo spazio. Ricordo un lavoro precedente, “spy game”, un’opera con centinaia di occhi dedicata all’uso di telecamere che spiano ogni nostro movimento. In quest’opera, invece, Salvi ci porta a riflettere sul nostro rapporto con la terra e con l’acqua, su quanta, quanto poca e su come sia necessaria per nostro il cibo. Utilizza una varietà di materiali, rafforzando la nostra consapevolezza del bisogno, della necessità dell’acqua nella nostra vita.

Fausto Salvi always surprises me with fresh idea so often commenting of the social conditions confronting society. He often uses the wall to engage the viewer into his space. I remember a previous work “spy game”, a work with hundreds of eyes commenting on the use of camera spying on our every move. In this work, Salvi brings our awareness to our earth relations hip to water, too much, too little and how it is needed to grow food. He uses a variety of materials, he reinforces our awareness of the need, necessity of water in our lives.

(Judith Schwartz)

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